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GRAND GUIGNOL ALL'ITALIANA
Dietro le quinte
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Backstage




Modellino (Matteo Soltanto)

19 ottobre 2015, verso la scenotecnica | Sulla destra, Batman

Avevo lasciato L'Aquila nel 2010, ancora tra le macerie del terremoto. A pochi anni di distanza la ritrovo in restauro, diversi palazzi storici del centro già terminati, altri a buon punto, molti cantieri aperti e l'idea che tutto sia finalmente ripartito. Nelle immagini: Palazzo Cappa (interno ed esterno); Palazzo Ardinghelli (designato come sede del nuovo Museo d'Arte Contemporanea); Palazzo di Sabrina

L'Aquila, la Basilica di San Bernardino restituita al suo splendore
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Luciano Zampetti e Pietro Sperduti in arrivo per la prima prova luci | Reparto odontotecnico Grand Guignol
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Pietro Sperduti e Lorenzo D'Amico durante una pausa defaticante presso la Trattoria "Braci e Abbacchi", L'Aquila
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Il laboratorio di scenotecnica "L'Aquila Scena" di Ferdinando Tacconi
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Dentiera di Umberto in lavorazione
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Preparazione delle poltrone per la scenografatura
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Scenografatura delle sedie
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Il tavolo: carteggiata e scenografatura quasi completata
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Ferdinando termina le vetrate
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Quintatura quasi completata
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Matteo Soltanto con l'elefante e il capo macchinista Lucio Pelliccione
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Pietro Sperduti, Matteo Soltanto | La cesta del Discount
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Scenotecnica "L'Aquila Scena": Lucia Paolucci, Francesca Tunno, Edoardo Gaudieri, alcuni dei bravissimi ragazzi del reparto decorazione - Il capo macchinista Lucio Pelliccione e il costruttore Ferdinando Tacconi in laboratorio
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L'ombra del regista | Pietro Sperduti | Matteo Soltanto
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Pietro Sperduti, Riccardo Eberspacher, Lorenzo D'Amico, Alessandro Sevi, Alessandro D'Alatri
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Vittorio Franceschi

L'Aquila Rugby. Prima linea: Vittorio Franceschi, Alessandro D'Alatri. Seconda linea: Riccardo Eberspacher, Giorgio Iraggi. Terza linea: Lucio Pelliccione, Fausto Antonetti, Pietro Sperduti
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Scenografi, scenotecnici ed altri precari del Teatro
 
Grazie ad Alessandro,
a tutto lo staff del T.S.A. e ai suoi preziosi Fausto e Lucio,
a Ferdinando e al suo reparto decorazione per il lavoro in scenotecnica,
a Pietro per le luci, a Lucio e Nadia per i tessuti, ad Andrea per la dentiera,
all'Accademia di Belle Arti de L'Aquila per la disponibilità del suo Teatro durante l'allestimento,
a Marcantonio Cappa per l'elegante ospitalità nel suo splendido B&B Palazzo Cappa,
a Francesca, Maurizio e Fabrizio di "Braci e Abbacchi" per avermi fatto prendere due chili e mezzo in 25 giorni, ve possino.
Matteo

  
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